In genere vediamo la nostra ombra, cioe’ il nostro lato oscuro, la parte di noi che non amiamo, proiettata sugli altri. Tanto più ci identifichiamo con la parte sociale, luminosa, positiva, buona, tanto più è pesante ed oscura la nostra ombra, tanto da risultare insopportabile e venire proiettata abitualmente sugli altri. I nazisti proiettavano il loro lato oscuro sugli zingari e sugli ebrei, dove è la nostra ombra oggi, nostra di noi che siamo così buoni, così socialmente impegnati, così sensibili? Quale e’ soprattutto l’ombra del movimento transpersonale? Diamoci uno sguardo, che ci farà solamente bene.
[+ vai all’articolo]