American Sniper. Ciò che guardi ti vede.
American Sniper di Clint Eastwood è una storia di PTSD, disturbo post traumatico da stress, la antica nevrosi di guerra, che non si pensava più che ci fosse ed invece c’è anche nelle nostre vite quotidiane, lontano dai campi di battaglia e dagli scoppi dell’artiglieria.
READ MOREGalimberti: ci vuole un filosofo per curare le idee
Umberto Galimberti risponde dalle pagine di Repubblica al Presidente dell’Ordine Psicologi Lombardia Mauro Vittorio Grimoldi riaffermando la amicizia tra psicologia e filosofia.
READ MORELa costruzione della noia
La deludente nuova psicologia positiva: dall’entusiasmo new age alla noia pseudoscientifica Con gran dispiegamento di mezzi pubblicitari arriva in Italia la Psicologia Positiva, quella che ha, da Coué […]
READ MOREEastwood e le esperienze di premorte. La paura della morte e dell’andare oltre e’ affrontata in questo film di Clint Eastwood con lucida consapevolezza. Egli fa un quadro magistrale dei limiti umani e culturali che abbiamo nel porci in relazione con questo momento cosi’ importante. Tutti noi abbiamo paura della morte, che pero’ e’ un momento irrinunciabile della vita. Ancora di piu’ abbiamo paura dell’aldila’, cioe’ di andare oltre il conosciuto, il sicuro, il razionale. Se pero’ non siamo capaci di morire, non siamo nemmeno capaci di vivere e la fuga dal momento del trapasso e’ un brutto segno per la nostra civilta’.
READ MOREprofondi dell’anima, nei quali, sulle note di Tchaikovsky si fronteggiano un cigno bianco ed un cigno nero, parti interne della prima ballerina (la splendida Natalie Portman, Oscar come migliore attrice protagonista) che impersona Odette ne Il lago dei cigni. La scissione psichica della donna esplode
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