Si è costituito a maggio 2013 il CIPRA – Coordinamento Professionisti della Relazione d’Aiuto.
Al link che segue i colleghi fondatori presenti (nella foto) e tutti gli altri che hanno aderito.
A distanza di pochi mesi, il 28 Settembre a Milano, il primo convegno Nazionale.
Per iscrizioni al Convegno e dettagli sul programma seguire il link http://www.cipraweb.it/cms/7-notizie/33-convegno-nazionale
Quello che segue è Il Manifesto del Cipra,
1. il Cipra si propone come Coordinamento nazionale per le associazioni e/o singoli professionisti che operano nel campo della relazione d’aiuto.
2. si propone di sostenere a livello politico e culturale un dialogo tra le professioni d’aiuto in un’ottica liberale e democratica.
3. queste professioni hanno origini e impostazioni teoriche spesso differenti ma accomunate da un unico scopo: l
4. nello spirito degli articoli 32 e 33 della Costituzione Italiana, il Cipra si propone:a promozione del benessere dei singoli, dei gruppi e delle comunità.
– la salvaguardia della libertà di insegnamento, di formazione personale e professionale
– la promozione della libertà di scelta consapevole da parte del cittadino del tipo di aiuto e di cure a cui far riferimento.
5. il Cipra si configura come uno spazio di confronto dialogico a livello etico, epistemologico e giuridico tra i professionisti e le rispettive teorie/culture di provenienza, nel rispetto delle comunanze e specificità.
6. il Cipra promuove eventi culturali e mediatici (conferenze, convegni, seminari, giornate di studio, siti internet, newsletter, etc.) allo scopo di coinvolgere non solo i professionisti ma anche la società civile e le istituzioni
7. il Cipra si identifica con la politica professionale europea basata sui principi dell’accreditamento
8. il CIPRA condivide lo spirito liberale sancito dalla legge 04/2013associazionistico e sull’equipollenza dei titoli professionali e dei percorsi formativi a favore della libera circolazione dei professionisti a livello europeo