Cari amici,

è da un pò che desidero scrivervi ed approfitto delle feste natalizie per mandarvi un messaggio.

Questo periodo oscuro, che dura da tre anni ormai, ha in sè un dono: ci sta portando a chiarire le cose, a capire quali sono i veri amici, e quello che c’è di buono o di irrimediabilmente marcio nelle cose che davamo per scontate.

La pandemia è stato un evento rivelatore, che ha di fatto dato un grande stimolo alla trasformazione interiore. Alcuni se ne sono accorti, altri hanno continuato nel loro abituale mindset e forse si risveglieranno in seguito.

Una cosa è certa: niente sarà più come prima. Non illudiamoci che la normalizzazione alla quale stiamo assistendo interrompa pianificazioni in atto a livello globale, dove tutto si decide. Oggi è necessaria una profonda trasformazione, a cui noi tutti possiamo lavorare nel nostro piccolo, unendoci alle tante anime come noi impegnate a conservare ciò che di buono ci tramanda il passato ed a tessere il nuovo.

Per questo le attività di Aipt si sono momentaneamente interrotte, ma solo per elaborare nuovi scenari.

Dobbiamo adattare la nostra azione ai tempi che cambiano.

Non penso che sia più sufficiente insegnare a liberarsi da tensioni, condizionamenti, legami psicologici, a saper contattare la propria vitalità, creatività e flessibilità, a sviluppare un senso di integrazione con il Sé e con il mondo. Tutto questo è oggi ancora più prezioso, ma è necessario aggiungere qualcosa in più: la consapevolezza del periodo eccezionale nel quale viviamo, la necessità di un reale processo di individuazione, della scoperta di sé stessi, della nostra funzione nel mondo in fiamme per il cambiamento.

Oggi è necessario diventare guerrieri senza macchia e senza paura, essere consapevoli dell’alba sorgente ed impegnarci, assieme alle anime affini, con tutti noi stessi.

Nulla sarà più come prima: da una parte i potenti ci propongono un grande reset che ci vuole sempre più legare alla materia, dall’altra per molti si presenta l’occasione di un grande risveglio, che ci pone in un contatto vivo e vero con il nostro spirito.

Le nostre attività prenderanno perciò questa direzione e chiunque vorrà unirsi sarà il benvenuto.

Il mio augurio oggi è quindi di approfittare dell’oscurità dell’inverno e di questo lungo e difficile periodo a livello globale, per entrare nel silenzio interiore e trovare la nostra strada.

E lasciare tutti gli attaccamenti, tutto ciò che ci tiene schiavi di un mondo che la intelligenza artificiale renderà sempre più controllato, per scoprire la pace interiore, la quiete dell’anima, la semplicità della vita, dalla quale sorgerà come una bella pianta il futuro.

In questo futuro il mio augurio è di prenderci per mano.

Tanti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo!!

Massimo